Amici di naturalmente viaggiando ben ritrovati a una nuova puntata, sono Stefano Poletti, amante degli sport outdoor e in questo video andiamo alla scoperta della storica ferrata Gamma 1 in provincia di Lecco.
In una soleggiata giornata di Luglio sono partito dal mio bel lago d’Orta e mi sono diretto a Lecco, cittadina che ha ispirato artisti come Manzoni e Bonatti, al fine di percorrere la ferrata Gamma 1.
In questa gita abbiamo avuto l’occasione di rivedere la ferrata dopo i lavori Partiti il 22 settembre 2021, sono giunti al termine nella primavera 2022 i lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione delle vie ferrate previsti nell’ambito dell’atto integrativo all’accordo di programma sulla valorizzazione delle falesie lecchesi. Sotto la lente le ferrate storiche di Lecco Gamma 1 (Pizzo d’Erna), Gamma 2 (Monte Resegone) e Corna di Medale (Monte San Martino).
A Lecco si respira e si vive la passione per la montagna, l’ho visto negli occhi e ascoltato dalle parole delle guide del gruppo alpinistico gamma che ci ha accompagnato durante l’escursione.
Così il Presidente del Gruppo Alpinistico Gamma Riccardo Milani: per trasmettervi la dedizione per lo sport outdoor che si vive in questa zona d’Italia:
“Le Ferrate sono un approccio alla montagna unico, con una fortissima connotazione identitaria. A questo
proposito ricordo la foto emblematica di Carlo Mauri e Walter Bonatti proprio sulla Gamma 1:
quell’immagine descrive in maniera emblematica più di qualsiasi parola cosa possa rappresentare questa tecnica alpinistica e quali personaggi d’immensa caratura l’abbiano praticata raggiungendo vette inimmaginabili. Oggi le vie Ferrate, nuove e più sicure, costituiscono un volano per il turismo che, unitamente alle altre magnificenze del territorio Lecchese permettono a Lecco e al suo territorio di diventare ancor più punto attrattivo per i segmenti alpinistici e montani di tutto il nord Italia.
Da quassù, si può vedere uno tra i luoghi più belli del mondo, come diceva “Alessandro Manzoni”. Il Lario è un vero gioiello nel cuore della Lombardia, una regione ricca di fascino, con una grandissima varietà di scenari unici di’ importanza culturale e paesaggistica. Insieme al gruppo delle Grigne, quella del Resegone è la catena di vette che più caratterizza il lecchese, sia per la sua conformazione e per la fisionomia inconfondibile a “denti di sega”, sia perché montagna enfatizzata nei “Promessi Sposi” di Manzoni e simbolo della città di Lecco.
Le nostre vette non rappresentano soltanto una magnifica cornice che abbraccia la nostra città, ma sono un punto d’eccellenza verso il mondo e una ricchezza preziosa del nostro territorio, che si offre in tutta la sua bellezza a tutti gli appassionati che, nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente vogliono visitarlo per vivere esperienze e momenti d’emozione vera.
Le ferrate Gamma che salgono sulle pendici del Monte Resegone, montagna che caratterizza la città di Lecco, sono l’emblema che il Gruppo Alpinistico Gamma di Lec- realizzò 40 anni or sono, come dono concreto a questo meraviglioso territorio e alla sua città. Salire le due ferrate vuol dire, oltre al poter vivere delle impressioni straordinarie, godere di una magnifica vista su tutta la città di Lecco e su tutta la Brianza con i suoi stupendi laghi. L’obiettivo di riqualificare questi due itinerari con moderne attrezzature secondo le nuove normative in vigore è quello di consegnare alle future generazioni percorsi splendidi con standard di sicurezza elevati.
Questo importante segnale di concretezza conferisce ancora una volta lustro alla nostra città, lascia ai territori montani interessati un’eredità infrastrutturale eccezionale e testimonia il nostro impegno per le montagne lecchesi, che vanno conservate e valorizzate in onore dei nostri soci fondatori come per tutti gli appassionati sportivi di oggi e nel futuro.
DESCRIZIONE GAMMA 1
La via ferrata Gamma 1 è una delle ferrate più caratteristiche delle Prealpi lombarde e offre un magnifico panorama sulla città di Lecco. Si sviluppa lungo la bastionata rocciosa del Pizzo d’Erna, presenta un notevole dislivello e offre alla fine del primo tratto verticale una via di fuga, che porta facilmente al Rifugio Stoppani [EEA – Difficoltà = D (difficile) – Dislivello ferrata: m 600 – Tempo salita: h 3.00 – Tempo discesa: h 1.30].
UNA VOLTA ARRIVATI IN VETTA:
La via ferrata Gamma 2 è la più caratteristica ferrata delle Prealpi Lombarde, si sviluppa lungo le bastionate rocciose e le aeree creste del Dente del Monte Resegone, montagna simbolo della città di Lecco. Offre un magnifico panorama sul gruppo delle Grigne, sulla pianura e i laghi della Brianza. È stata realizzata nel 1981, dal Gruppo Alpinistico Gamma di Lecco. Itinerario molto impegnativo che richiede una buona dimestichezza con la tecnica d’arrampicata. Due le alternative per il ritorno, una solo per esperti [EEA – Difficoltà = TD (molto difficile) – Dislivello ferrata: m 600 – Tempo salita: h 4.00 – Tempo discesa: h 1.30- maggiori dettagli nel tabellone allegato].
LE MIE CONSIDERAZIONI PERSONALI
È una bella ferrata, divertente, con alcuni punti di arrampicata facili.
Penso che la ferrata non sia particolarmente difficile da un punto di vista tecnico e adatta a tutti coloro che hanno un minimo di esperienza in montagna.
Non la consiglierei invece a coloro che vogliono vivere la prima esperienza in via ferrata senza aver mai provato un tiro di arrampicata o una ferrata più corta e semplice.
Ci sono dei tratti molto esposti e verticali dove bisogna avere un minimo di confidenza con il senso del vuoto
Detto questo non è neanche la ferrata dove bisogna avere particolari doti da climber, non ci sono passaggi altamente tecnici.
Riassumendo, una ferrata lunga, difficile ma non difficilissima seppur mai banale…
Alla fine della ferrata gamma 1 si può mangiare in uno dei rifugi presenti al pizzo d’Erna e poi proseguire su altre vie ferrate o sentieri attrezzati dedicati al trekking.
Alla fine potete decidere se tornare al parcheggio con la funivia oppure percorrendo il sentiero che passa dal rifugio Stoppani
PERCHE’ PERCORRERE LA FERRATA GAMMA 1
Per le sue caratteristiche che l’hanno resa famosa in tutto il mondo ossia:
- le sue scale infinitamente lunghe e belle (ps. ma che mazzo si sono fatti per portarle su???)
- facili tratti di arrampicata
- un panorama magnifico sul Lario (lago di Como) e le prealpi Lombarde
CONCLUSIONI
La giornata non poteva che concludersi con un bell’aperitivo sul bel lungolago di Lecco prima di prendere il treno e tornare a verso le montagne Piemontesi…
Spero che il mio racconto sia stato di vostro aiuto e vi auguro tante belle giornate in montagna.
Stefano Poletti.
RINGRAZIAMENTI E TAG
#RockExperience #RevolutionProject #rockexperienceofficial #myrockexperience
#nature #mountains #hiking #sheadventures #heroutdoorlife #findmeoutdoor #outsideisfree #landscape #alpinebabes #mountaineering #outdoorlover #klettersteig #mountains #vieferrate #ferrate #ferrata #viaferrata #RegioneLombardia @regionelombardia.official
IL NEGOZIO SPORT HUB
Prima di iniziare la via ferrata, ci siamo trovati presso il negozio Sport Hub, molto fornito per lo sport outdoor. Qui si può comprare e noleggiare il materiale come una ebike o un kit ferrata. Se siete appassionati di sport outdoor e siete nel lecchese, vi consiglio di fermarvi e visitare il negozio.
Il personale, gentile, preparato e appassionato di montagna (dettaglio da non sottovalutare) mi ha consegnato del materiale da provare, infatti durante l’escursione ho avuto l’occasione di testare:
- Gli scarponi GARMONT Vetta Tech GTX
- T-Shirt Unisex Drum
- Rock Experience Pantaloni Sportivi Unisex-Adulto
PS: oltre alla gamma 1 ho avuto modo di provare questi indumenti anche durante le mie vacanze estive nella penisola balcanica e più nello specifico:
- La via ferrata del Durmitor in Montenegro
- La via ferrata Bat in Croazia
- La creste del Pirin in Bulgaria
- Il sentiero attrezzato del Maglic in Bosnia
- La ferrata di Sarajevo in Bosnia
SCARPONI
Penso che gli scarponi siano il top per le ferrate comodi e protettivi.
Sono un ottimo compromesso tra la classica scarpetta di avvicinamento e uno scarpone ramponabile, veste molto bene, offre stabilità alla caviglia e grippa bene sulla roccia.
ATTENZIONE
Non hanno le caratteristiche necessarie per affrontare un ghiacciaio e renderli ramponabili con ramponi semiautomatici, ma è un ottimo mezzo per la via ferrata o il trekking.
I PANTALONI
Ho testato i pantaloni su percorsi abbastanza impervi e impegnativi mettendoli a dura prova e il risultato è stato positivo dal momento che non si sono strappati e mi hanno protetto da graffi e tagli.
Oltre a trovarli comodi e protettivi ho apprezzato la possibilità di renderli corti tramite delle cerniere, opzione che ho utilizzato molto nelle lunghe escursioni dove il cambio meteorologico era frenetico come nel caso del Maglic in Bosnia con momenti di Caldo torrido a temporali improvvisi e freddo polare.
T SHIRT
Bella esteticamente e traspirabile, si asciuga velocemente, qualità che ho apprezzato durante le soste in rifugio e su itinerari di più giorni.